Non é a caso una disdetta?
Che sempre, sempre... Quando vado a nanna, nelle notti, iniziano a venirmi in mente, storie e immagini poetiche da scrivere... e in quel momento non ho la forza di combattere freddo, sonno o pigrizia per alzarmi a scrivere prima che fuggano.
Al giorno dopo chi si ricorda piú e se mi ricordo non viene mai cosí geniale come mi era sembrato mentre m' accingevo a dormire.
Sará che devo seguire il consiglio di tenere accanto un block notes e una penna?
In veritá, l´idea mi fa sentire un po' ridicola.
Dunque per colpa del sonno mi sto perdendo il nobel.
3 comentarios:
Morelia, si scatta, pigrizia o non pigrizia, e si rileggeranno il giorno dopo le cose che (quasi sempre) ci deluderanno. E quel "quasi" che ha salvato molti scrittori. Un abbraccio
Bianca:
Speriamo mi arrivi il "quasi".
Salutami le ragazze ed Emma.
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